L’adolescenza è un periodo delicato e spesso difficile da affrontare.
Allo stesso tempo, però, è un momento meraviglioso di scoperta di sé e del mondo che ci sta attorno. Come psicoterapeuta specializzato in adolescenza posso guidarti a superare i blocchi che ti impediscono di vivere pienamente la tua età. Se vuoi saperne di più ecco una breve guida per capire cos’è e come ti può aiutare la psicoterapia.

Cosa è la psicoterapia dell’adolescenza?

La psicoterapia è la talking cure per aiutare in diverse situazioni di disagio emotivo, relazionale e psichico che si possono incontrare nel corso della propria vita. La psicoterapia dell’adolescente si rivolge alle persone a partire dai 12-13 anni e fino ai 20-22 anni per affrontare e provare a risolvere i problemi tipici di questa fascia d’età.

Psicoterapia dell'adolescenza online e in Canton Ticino

Quali sono i sintomi del malessere dell’adolescente e i disturbi che si possono trattare?

Si tratta di numerose situazioni disturbanti:

  • ritiro sociale;
  • isolamento;
  • difficoltà relazionali con i genitori e gli amici;
  • rapporto non armonico con il cibo e la sessualità;
  • abbandono scolastico;
  • tristezza persistente.

È possibile poi provare a affrontare i sintomi dovuti all’ansia, per chiarificare le possibili ragioni e conflitti presenti al di sotto.

Perché intraprenderla e quando iniziare?

Intraprendere la psicoterapia significa avere uno spazio diverso rispetto alla famiglia, agli amici e alla scuola, in cui poter parlare di certe tematiche in riservatezza e con flessibilità, uscendo dalla solitudine e da certi tabù sociali riguardo il raccontare di sé e delle proprie difficoltà.

Come si svolge la psicoterapia online dell’adolescente?

La psicoterapia online dell’adolescente si svolge attraverso una serie di sedute a intervallo regolare, la cui frequenza è decisa insieme nei primi incontri. Il loro termine non può essere fissato in anticipo mentre il loro ritmo si adatta in modo flessibile ai cambiamenti legati all’età del/della paziente. In questo aiuta molto la modalità di lavoro in linea, che permette di raggiungere l’adolescente nel suo habitat di vita.

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Il ruolo dei genitori nella psicoterapia dell'adolescenza

Qual è il ruolo dei genitori nella psicoterapia dell’adolescente?

I genitori degli adolescenti che intraprendono una spicoterapia sono coinvolti quando il paziente è minorenne e possono esserlo anche quando il ragazzo ha raggiunto la maggiore età, in base alle scelte della persona.

Gli incontri sono concordati con il/la paziente nel rispetto assoluto della sua privacy e il coinvolgimento dei genitori in uno spazio separato permette di accrescere il beneficio offerto dalla psicoterapia individuale.

Come cambia l’adolescente durante la psicoterapia?

L’adolescenza è il periodo di cambiamento par excellence: cambiano il corpo, il modo di vedere il mondo, le relazioni di amicizia, gli interessi, la scuola, i ritmi di vita, a volte città e lingua e non da ultimo si scopre la sessualità. Si inizia a pensare a che adulti divenire nel futuro. La psicoterapia si inserisce in questo flusso di cambiamenti per cercare di capire cosa c’è che non va e per riflettere a riattivare un percorso, in quel momento interrotto, per tornare a guardare alla vita davanti a sé.

Quali sono gli obiettivi?

Una psicoterapia dell’adolescente non ha per definizione degli obiettivi preformati. Nel corso del trattamento aumenta il sentimento di benessere psichico e affettivo e si supporta la persona a trovare un percorso di crescita secondo i suoi desideri più profondi. Non bisogna aspettarsi nessuna attività definita, rigida e inquadrata, quanto piuttosto un’attività fondata sull’incontro fra due persone, ciascuna con la sua soggettività, che parlano in una stanza virtuale. L’obiettivo della psicoterapia e dell’adolescente che sceglie di farla è di uscire dalla situazione di malessere del momento e di avanzare verso l’età adulta, provando a realizzare il desiderio di felicità presente nella richiesta di aiuto posta all’inizio.

Quali sono le attività e le strategie dello psicoterapeuta?

Come psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico non attuo delle strategie preconfezionate. L’attenzione fluttuante e l’ascolto rispettoso dentro la relazione con quello/a specifico/a paziente definiscono il mio stile di lavoro, frutto di una lunga esperienza formativa alle spalle e ancora davanti a me. È il/la paziente a crearmi, fidandosi della possibilità di essere aiutato/a e permettendomi di esplorare insieme il suo mondo interno, giungendo in seduta oppure richiedendo la mia presenza più avanti nel suo percorso di vita.

Psicoterapia dell'adolescenza: gli obiettivi